sabato 27 settembre 2008

LA SINCERITA'

La sincerità è un'arma
a doppio taglio ...
ma io ... non ho paura
di tagliarmi.
La sincerità è una perla rara ...
una stella cadente.
La sincerità andrebbe amata ...
come un sentimento profondo,
ma molte volte ...
ci fa rimanere soli ...
ed io non riesco a ...
ritrovare la sincerità in te.
...............il dolore fa meno male delle bugie....


Il sentimento è una cosa e l'erotismo un'altra.
Ci sono soggetti portati per l'erotismo e ci sono soggetti portati per il sentimento.
E' raro che un uomo e una donna siano portati per tutti e due insieme. In questi casi è il finimondo.



L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L'amore può condurci all'inferno o al paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. È necessario accettarlo, perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli. È necessario cercare l'amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e tristezza.
Perché, nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro

venerdì 26 settembre 2008


" L’amore è un grande laccio un passo verso l’insidia un lupo in corsa nel branco per alimentar la famiglia. Il suo arrivo è come rugiada lacrima in fuga tra le ciglia tanto uccide quanto placa il dolore di una figlia. E l’amore è come un lampo che cavalcando una sfida travolge terre e inonda valli con le sue elettriche dita Chi seguirà la sua traccia si perderà nel cammino nella purezza di una rosa o in solitudine di spino L’amore e l’agonia serrano il fuoco e lo spazio lottando senza respiro vincendo i sensi e lo strazio e il cuore di chi si ama rimane senza un frammento come luna che si affaccia come me tra le tue braccia.

mercoledì 24 settembre 2008

FEMMINILITA'


Che cosa è la femminilità...??? è un gesto tra i capelli uno sguardo particolare e un modo di accavallare le gambe di essere di fare o un modo di amare Chissà se si nasce o la si acquisisce o qualcuna te la impartisce La femminilità è un grido silenzioso che si strozza tra le gambe o un sussurro di carezza Oppure è una voglia stretta costretta repressa un gelido freno tenuto a bada da una sottana stretta Una nudità selvaggia tra gli odori dell’infanzia un viaggio mai cominciato La femminilità chiusa nella conchiglia segreta del sesso Fili sparsi di tempo argentato di rughe e voce roca consumata con dentro la voce vestita di arcobaleno Femminilità dormiente nei seni piccoli o colma in quelli traboccanti di madre........


...quando la nostra immaginazione ci portava dal luogo dove si viveva fin nel cuore di un luogo desiderato....


Alcune volte il dolore diventa una grande parte della tua vita tanto che ti aspetti che ci sarà sempre, perché non riesci a ricordare un momento nella tua vita in cui non ci sia stato. Ma poi un giorno senti qualcos’altro. Qualcosa che sembra sbagliato solo perché è così strano e in quel momento ti rendi conto di
essere felice.


Tutta la vita è lotta,
hai ragione,
neanche l'amore la trasforma
in quiete completa: guai!
Ma quando ami,
guarda in fondo alla tua tristezza
e vedi se non c'è una roccia ferma che brilla.
Il dolore è tanto sicuro quando ama!

lunedì 22 settembre 2008


Lascia le mie braccia
non serve a niente oramai
questa catena
costruita sui fili di una passione
che il cuore non sente più,
lasciami libero
di affogare in questo nuovo mare
che se anche fatto di solitudine
mi dà serenità e pace.

Lascia queste mie mani
che non hanno più forza
di stringere le tue ali
che adesso sono qui
ma tra un attimo si perdono
in nuove scie temporanee
per poi ritornare a chiedere
tranquillità lasciando solo dolore
in questo piccolo cuore

Lascia stare il mio cuore
lascialo riposare
anche se questo riposo
si chiama torpore
sarà meglio di un nuovo dolore
a volte lasciare poche lacrime amare
è meglio di vivere un amaro amore.

Lascia che i miei giorni
si bagnino di pioggia o di lacrime
ma lascia che da oggi siano miei
come i sogni che ho perso
e le emozioni che ho pensato di vivere
che ho affidato a fogli di carta bianca
sparsi per le strade
insieme alle foglie stanche cadute
da un vecchio albero.

Lascia che le mie parole
restino semplici parole
che forse parlano di un grande amore
o alla fine di un solo ed un unico dolore
ma sono parte del mio cuore
vivono nei miei occhi
e parlano di me
anche senza di te

TI AN

Tutto è destinato a finire, anche questo mio breve sorriso. Quel giorno l'acqua di quel mare limpido e chiaro, scorreva al contrario. Le onde del mare non arrivavano sulla riva, ma s'intrecciavano con i cavalloni, che tendevano a guardare avanti. Eravamo lì, dove arrivava tutto ciò che da lontano partiva, dove era quel sogno. Mi persi sull'isola, abbagliata dal sole, mentre continuavo a lasciare sulla sabbia, i segni della mia presenza. Io ero qualcosa in quel sogno, io esistevo!! Il vento soffiava appena sul mio vestito bagnato, bianco come le nuvole che si rincorrevano nel cielo, profumato come un bel giorno di primavera. Ero sicuro , ero felice, sentivo che le mie orme non si sarebbero mai cancellate, quell'unico mare esistente, non le avrebbe mai toccate. Rincorrevo i tuoi passi e tu rincorrevi i miei, continuavamo così a cercarci. Eravamo così vicini che non ci rendevamo conto di essere un'immagine sbiadita di un sogno ormai troppo lontano. Il colore del nostro amore e il suono del nostro cuore, riuscivano a far esistere quell'isola magica, dove solo uno strano risveglio, poteva distruggere tutto. T'incontrai, mi guardasti, con uno strano sorriso te ne andasti. Avevi ormai smesso di cercarmi!! Ti guardai per l'ultima volta e non riuscivo a capire, rimasi così, annegato nel mare del verde dei tuoi occhi!

Ti scrivo perchè il tempo continua a parlarmi di te, se il pensiero di te diventa un sorriso forse è il momento di dirti che il paradiso puo aspettare perchè il mio giardino incantato l'ho già trovato qui con te. A volte non capisci i miei momenti a volte non li capisco nemmeno io ma ho una sola certezza che pensare a te mi fa sentire una leggera brezza come se fossi in mezzo all'oceano certo di dove dover arrivare anche senza bussola. Non è facile vivere con me non sono una bolla di sapone anche se vivo come se lo fossi ho un mondo tutto mio incantato ma vero, difficile da fermare,ma facile da trovare come una vecchia favola una di quelle che ti serviva per dormire sicura E' vero a volte mi perdi di vista ma se chiudi gli occhi sono sempre intorno a te non seguo i tuoi sogni ma a modo mio cerco di viverci dentro senza cambiare i tuoi orizzonti a volte sono un sole splendente a volte un sole malato ma vivo e respiro insieme a te. Ti scrivo perchè a volte e difficile dire e spiegare chi si è forse la mia semplicità e troppo complessa o forse prendo le cose complesse con semplicità ma credo che sia un modo di vivere un modo di dire voglio vivere con te.


Sogno d'averti notte e giorno fra le braccia odoro la tua anima che sa di lillà O porte del tuo corpo sono nove e le ho aperte tutte o porte del tuo corpo sono nove e per me si son tutte richiuse Alla prima porta la Chiara Ragione è morta fu ti ricordi il primo giorno a Nizza il tuo occhio di sinistra scivola come una biscia fino al mio cuore e ancora si riapra la porta del tuo sguardo di sinistra alla seconda porta tutta la mia forza è morta fu ti ricordi in una locanda a Cagnes il tuo occhio di destra palpitava come il mio cuore le tue palpebre battono come batte la brezza un fiore e ancora si riapra la porta del tuo sguardo di destra alla terza porta ascolta batter l'aorta e tutte le mie arterie gonfie soltanto del tuo amore e ancora si riapra la porta del tuo orecchio di sinistra alla quarta porta ogni primavera mi scorta e teso l'orecchio ascolta dal bel bosco salire questa canzone d'amore e di nidi così triste per i soldati in guerra e ancora si riapra la porta del tuo orecchio di destra alla quinta porta è la mia vita che ti regalo fu ti ricordi in treno di ritorno da Grasse e nell'ombra vicino vicino pian piano la bocca tua mi diceva parole di dannazione così perverse e tenere ch'io mi domando o mia anima ferita come allora potei senza morire udirle o parole così dolce così forti che quando ci penso mi sembra di toccarle e ancora si apra la porta della tua bocca alla sesta porta la putrida tua gravidanza o Guerra abortisca morta ecco tutte le primavere in fiore ecco le cattedrali col loro incenso ecco le tue ascelle col loro divivno odore e le tue lettere profumate ch'io fiuto per ore e ore e ancora si riapra la porta della tua narice di sinistra alla settima porta o profumi del passato che un soffio d'aria trasporta effluvi salini davano sapor di mare al tuo labbro odore marino odor d'amore sotto le nostre finestre moriva il mare e l'odore degli aranci t'avvolgeva d'amore tutta rannicchiata fra le mie braccia quieta e dolce e tenera e ancora si riapra la porta della narice di destra all'ottava porta due angeli paffuti vegliano su rose tremanti che sopportano il cielo delizioso delle tue reni elastiche ed eccomi armato d'una frusta fatta di raggi di luna gli amorini incoronati di giacinto arrivano a schiere e ancora si riapra la porta del tuo sedere Alla nona porta bisogna che che l'amore stesso ne sorta vita della mia vita mi unisco a te per l'eternità e attraverso l'amore perfetto e senza collera giungeremo nella passione pura o perversa come meglio si vorrà a saper tutto a veder tutto a udire tutto ho rinunziato a me stesso nel segreto profondo del tuo amore o porta ombrosa o porta di vivo corallo fra le due colonne di perfezione e ancora si riapra la porta che le tue mani sanno così bene aprire

interpreti della passione


1. Fra i grandi occhi e i visceri
c’è una guerra d’amore,
a causa della quale
il cuore soffre pena.
2. Le sue labbra son scure, è bruna lei,
ma la bocca ha di miele:
quello che delle api
si mostra è il chiaro miele che producono.
3. Caviglie forti, un’ombra sulla luna,
sulle sue guance un vivido rossore:
ella è un ramo che cresce sopra i colli.
4. È bella e tutta adorna; è senza sposo,
e ha denti quali chicchi
di grandine, per lustro e per freschezza.
5. Tiene a distanza con il tratto serio,
benché per scherzo faccia l’amorosa;
e c’è la morte, a mezzo
fra quella serietà e quello scherzo

venerdì 19 settembre 2008

amore TI ANA



Quanto poco è durato
questo amore rubato,

ero un ombra e seguivo la tua.
Incrociavo il tuo sguardo
e sentivo il bisogno che avevi.
Un continuo star male o star bene
con o senza di te.
Come un puzzle inserivi il tassello,
il tuo tempo era quello
ero l’altro che appagavo il tuo orgoglio.
Ti avrei chiesto di più,
ma passione pian piano e svanita,
ora son la tua ombra
che elemosina amore da te,
che ormai ti fai negare.
Quanto poco l’orgoglio che ho avuto,
ora sono pentito e umiliato.
Quanto tempo ho sprecato
in questo amore rubato,
non potrò cancellarti...
svanirò come un’ombra.

Ll'ammore è comme fosse nu malanno
ca,all'intrasatta,schioppa dint' 'o core
senza n'avvertimento,senza affanno,
e te pò ffà murì senza dulore

(
L'amore è come un malanno
che all'improvviso,esplode dentro il cuore
senza un avvertimento,senza affanno
e può farti morire senza dolore)

(-Antonio De Curtis)






Tu uomo che leggi questo annuncio

e non sei superficiale

smarrito e ritrovato come nuovo

su carta di giornale

lancia il tuo messaggio

cerca un pò di luce

parla senza remore

schiarisci la voce

ora è la tua ora

smetti di sudare

sono il tuo memobox

Apri la tua scatola dei desideri

liberati subito dai cattivi umori

lasciali salpare come uccelli neri

componendo questo numero

senti questa voce, datti un pò di pace

marte pulsante di vita nuova ti chiama

qualcuno lassù ti ama

c'è fremito nell'etere

scivola leggera sulle sue ali

l'astronave magica sa che cosa speri

lasciala partire, falla decollare

componendo questo numero

cerca la tua voce, senti cosa dice

marte pulsante di vita nuova ti chiama

qualcuno lassù ti ama

c'è fremito nell'etere

eseguo massaggi antistress

cerchiamo singola bisex

ti voglio soprattutto snella, sincera

scopo pura amicizia anche duratura

vorrei sinceramente essere frustato piano

fotografato poi da anima gemella

con tette mozzafiato

sirene trans-erotiche

segreterie sinfoniche

ricerche fenomeniche

computerizzate

personalizzate

sarò la tua casella vocale

ascolta la mia voce sensuale

sarò la tua casella vocale

dalla tua memobox

sposato ma deluso che non passa inosservato

castano, nostrano, pulito, sano

cerca amico nervoruto

purchè riservato

e automunito

erotico, solissimo,

esperienza pluriennale

estatico, sensuale

dall'aria gentile

contatterebbe te che ami guardare

dai buchi delle serrature

ti senti sola esil-formosa

ed esigente, ardimentosa

vorrei darti una mano

anche solo una carezza

ambiente distinto

massima riservatezza!

mercoledì 17 settembre 2008

clandestino amore




Gioia di sentirsi vivo,
trasporto di sensi già assopiti
sensazioni balzellanti:
tremori, palpitazioni, angoscia,
in rapida successione con esplosioni di gioia.

Infinite, interminabili attese,
aspettative di incontri mortificate.
Sentimenti presi asberle, a cazzotti.
Stati d'animo gioiosi buttati in pattumiera,
nati candidi e subito insudiciati.

Gioia di posporre tutto
all'estasi di un sorriso,
di uno sguardo in cui perdersi,
che, seppure breve come un battito d'ali
ben vale una vita.

profumo di te


Mi manca di te l’altra tua voce quel cadere di foglie tra i silenzi del verde come pioggia di stelle da un cielo piangente mi manca il tuo scriverti quel ballare da sola e non perdere il passo senza battere il tempo come ninfa tra elfi svestita degli umidi sensi mi manchi perché tra gli alberi caduti non ha eco la mia poesia nella tua foresta muta

lunedì 15 settembre 2008


Domina orizzonti d'incertezze è paura sempre più, delicata dalle forme, graziata dagli dei, ad ogni pianura nuove scommesse di grazia donata, l'oro del mondo, la linfa di una vita ad ogni istante, lei cammina sola nel suo mondo, sorride all'uomo ostile per codesta grazia subita, dall'uomo da vita ancor, dall'uomo madre e donna cresce, dall'uomo può anche morire di violenze e d'amore, nobile, tenera e sincera a volte non tanto per timore di vivere, occhi di donna, gambe divine, confusione d'amore, possiede natura e timore della natura come un fiore alle porte dell'autunno, innamorata di favole e principi, sciupata per troppo egoismo, paurosa del buio, timida della luce, stupendo riflesso della luna, forse più di una donna o di tutte quante insieme, una stella, ad ognuno la sua stella, spazio infinito d'amore, da un concerto d'amore e profumo di donna, poesia magicamente svanita, al fantasma di un ricordo ormai fuggito,.

I miei occhi,
nelle tue ciglia.
La mia pelle,
nelle tue mani.
Il mio corpo,

nelle tue dita.
La mia lingua,
nella tua bocca.

I miei sospiri,
nei tuoi sussurri.
Il mio miele,
nelle tue labbra.
.

La mia notte è piena delle
tue parole e il mio cuore è pieno di te.

domenica 14 settembre 2008


Ogni rapporto d'amore, anche il più idilliaco, è un mix diabolico. Perchè ogni volta si ama contro.
Ami contro il tuo passato, contro le tue paure, contro le tue aspettative.
Ami contro l'immagine che hai dell'altro, o di te stessa, contro una forma d'amore sigillata dagli stereotipi.
A volte ami contro te stessa, contro la tua debolezza o la tua forza, che non ti fanno sentire libera.
Del resto, ami contro la tua libertà e quella dell'altro, perchè amore vuole possesso.

un giorno cosi


Da domani sarò triste,
da domani.
Ma oggi sarò contento:
a che serve essere tristi,
a che serve?
Perché soffia un vento cattivo?
Perché dovrei dolermi oggi,
del domani?
Forse il domani è buono,
forse il domani è chiaro,
forse domani splenderà ancora il sole.
E non vi sarà ragione di tristezza.
Da domani sarò triste,
da domani.
Ma oggi,
oggi sarò contento;
e ad ogni amaro giorno dirò:
da domani sarò triste.


Aver paura d'innamorarsi troppo
non disarmarsi per non sciupare tutto
non dire niente per non tradir la mente
è un leggero dolore che però io non so più sopportare.
Non farsi vivo e non telefonare
parlar di tutto per non parlar d'amore
cercar di farsi un po' desiderare è proprio un vero dolore
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori
Aver paura di confessare tutto
per il pudore d'innamorarsi troppo
finger che anch'io le altre donne vedo
è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo
e soffocare la sana gelosia
e controllarsi non dirti che sei mia
voler restare e invece andare via è proprio un vero dolore
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia
per uscirne finalmente fuori.

sabato 13 settembre 2008

VERDE PRATO

Bisogna sempre ricordare che SI E' PADRONI DI SE STESSI,
e mai schiavi, nè dei pensieri che son come folate di vento,
che ti punzecchiano e poi ti abbandonano sogghignando;
nè delle sensazioni che sono peggio di una droga,
ti seducono, ti violentano il corpo,
l'anima e la mente
...
...Allora devi riuscire a fermarti un attimo,
e riprendere il controllo del tuo "sistema"
privo di limiti e di regole, tirare fuori quella
parte di te che è neutra, come un bimbo appena nato,
sederti dentro di te e cambiare o aggiustare
la batteria del tuo orologio...
...e poi ritornare a fluire tra i tuoi attimi!!!!
In tutto ciò bisogna sempre ricordarsi
di quanta
BELLEZZA SIAMO E DETERMINAZIONE ABBIAMO...
...INSOMMA CREDERE IN SE STESSI!!!


Ti offro tutto quello che ho,
spogliandomi
delle ragnatele
che il tempo mi ha
buttato addosso,
senza più veleno...
...solo a te mi offro,
senza peccato,
semplicemente perchè voglio,
tu buona ossessione
perpetua,
che mi invogli nel cammino,
con te vicino,
a piedi nudi,
senza far rumore...
...mentre le anime
fanno all'amore...

URLA L'ANIMA



Le urla disperate dell’anima mi
accompagnano in questo tramonto confuso…
Passeggio nel bivio
dell’incertezza che al risveglio tu sarai solo polvere…
Nel sottofondo della mia malinconia i violini dell’ammarezza
mi tengono compagnia…Troppo lontana per tornare indietro…
Nell’altare dell’amore Tu brindi con le mie paure
Spogli l’essenza del mio essere da ogni quieta speranza
Mentre mi avvolgi con il mantello delle tue ipocrisie…
Ascolti i sussurri del mio spirito???
Stai lasciando le impronte in me…
Come un tatuaggio nell’anima che non potrò più elidere…
Nei silenzi di questa notte profonda
Tu giungi come un veleno alle radici del mio cuore…
Vedo rispecchiare nei tuoi occhi i demoni dei miei incubi
Mi sento segregata in una gabbia d’infatuazione
Consapevole che al mio risveglio tutto si abbandonerà al
nulla…
Privami dei piaceri immensi…Feriscimi
con la brusca realtà…ma ti prego svegliami prima dell’alba

giovedì 11 settembre 2008

TI RACCONTO OGGI AMORE


Quando ti chiedi cos'è l'amore,
immagina due mani ardenti
che si incontrano,
due sguardi perduti l'uno nell'altro,
due cuori che tremano
di fronte all'immensità di un sentimento,
e poche parole
per rendere eterno un istante


Ho nascosto le mie dita nella notte.

Sulle mani ancora il dolce piacere
che accompagna il ricordo di te.

Sapore di nuvole.
Profumo di sole e di fiori.

Sei anima e notte.Sei corpo E notte.

Sei lo spirito e la sua eternità.
Sei le pieghe del corpo che accolgono
le mie dita ebbre di te.
Tu sei la notte che io amo;
fragile e nera.

la gioia del corpo


Il mio occhio s'è fatto pittore ed ha tracciato L'immagine tua bella sul quadro del mio cuore; il mio corpo è cornice in cui è racchiusa, Prospettica, eccellente arte pittorica, Ché attraverso il pittore devi vederne l'arte Per trovar dove sia la tua autentica immagine dipinta, Custodita nella bottega del mio seno, Che ha gli occhi tuoi per vetri alle finestre. Vedi ora come gli occhi si aiutino a vicenda: I miei hanno tracciato la tua figura e i tuoi Son finestre al mio seno, per cui il Sole Gode affacciarsi ad ammirare te. Però all'arte dell'occhio manca la miglior grazia: Ritrae quello che vede, ma non conosce il cuore

lunedì 8 settembre 2008


Parole ansimanti e ansiose,
pensieri distanti e monocromatici,
galleggiano
inquietando l'anima.
D'un tratto soffi di quiete mi ristabiliscono
e intanto
pensieri sfocati
sostano ove la ragione non giunge.
Paura...
Fuggo da ciò che più desidero.



Non amerò mai solo perchè mi sarà dato affetto, ne per paura di restare solo. Non potrò mai amare a lungo chi strapazza il mio cuore come un giocattolo a suo piacimanto. Non potrò mai amare chi crede di potermi prendere e fare dei miei sentimenti un passatempo per quando si sente solo o per qundo è attratto da me.
Non po
trò mai amare chi è troppo sicuro del mio amore,perchè sarà la sua stessa convinzione a farlo finire.

domenica 7 settembre 2008


Non mi manchi tu: mi manca un bacio.
Il gesto di una mano intenta a dire
le cose, le sue dita intirizzite, dritte.
Una voce sonora, che riempie
la stanza dov’è e quella accanto.
Una mano fresca sulla pancia,
qualcuno che mi afferri il grembo
e me lo tenga stretto.
Due labbra sulla tempia,
un fiato caldo sulla palpebra
che corre
per la schiena, tra le scapole
e lungo la spina dorsale.


L'uomo spesso diventa ciò che crede di essere.
Se continuo a dirmi di non saper fare una certa cosa,
è possibile che finisca veramente col diventare incapace di farla.
Al contrario, se credo di poterla fare, acquisterò sicuramente
la capacità di farla, anche se all'inizio non l'avevo

IL MIO CREDO


Noi pretendiamo che la vita debba avere un senso:
ma la vita ha precisamente il senso che noi stessi
siamo disposti ad attribuirle.
Poichè l'essere umano vi riesce solo in modo imperfetto,
ha cercato con le religioni e le filosofie
di rispondere a quell'esigenza in modo consolante.
Ma simili richieste portano tutte alla medesima conclusione:
la vita acquista un senso unicamente mediante l'amore.
Vale a dire: quanto piu' saremo capaci di amore e di abnegazione,
tanto piu' la nostra vita sarà ricca di significa

sabato 6 settembre 2008



La Luce Vera

Luce splendente è la tua mente
rendila più luminosa
con la forza inarrestabile
della tua energia interiore.
Amore
Oblio
Perdono
Se libero esser vuoi
veramente
Non permettere che il buio
avanzi o alcunchè spenga questa tua Luce.
Odio
Risentimento
Rancore
Nulla saranno per te
Nella tua luce interiore.
Risplendi anche
fuori di te.
Nulla potrà ferirti.

La sorgente della felicità
è dentro di te.
Purificala !
Armonizza in te stesso
quel che fuori di te
ti turba
consideralo come il tuo amico
più caro e non potrà
mai farti male.

E soprattutto persisti
nel tuo essere.
Tu sei il Vero Amore
Non puoi cambiare.
Tutto è dentro di te
al di là di ogni tempo.

Salvi Piazza

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