sabato 27 febbraio 2010




Sì, ho baciato .........;
i fiori e le piante esalavano
in quel momento un odore soave;
le aure erano tutte armonia;
i rivi risuonavano da lontano;
e tutte le cose s'abbellivano
allo splendore della luna
che era tutta piena della luce
infinita della divinità.
Gli elementi e gli esseri esultavano
nella gioia di due cuori ebbri di amore.
- Ho baciata e ribaciata quella mano...
e ......... mi abbracciava tutta tremante,
e trasfondea i suoi sospiri nella mia bocca,
e il suo cuore palpitava su questo petto:
mirandomi co' suoi grandi occhi languenti,
mi baciava, e le sue labbra umide,
socchiuse mormoravano su le mie





Ora che sei venuta,
che con un passo di danza sei entrata
nella mia vita
quasi folata in una stanza chiusa
a festeggiarti, bene tanto atteso,
le parole mi mancano e la voce
e tacerti vicino già mi basta.
Ma te la mia inquietudine cercava
Quando ragazzo
Nella notte d'estate rifacevo
Alla finestra come soffocato:
che non sapevo, m'affanava il cuore.
E tutte sue sono le parole
Che, come l'acqua all'orlo che trabocca,
alla bocca venivano da sole,
l'ore deserte ,quando s'avanzan
puerilmente le mie labbra d'uomo
da se, per desiderio di baciare.

venerdì 26 febbraio 2010

yemaya..Signora del mare..madre della vita..




Non sarà mai


che quel Dio,

che da sempre evochi,

possa acquietare

il tuo cuore.

Inconsapevole,

hai violato il mio mondo,

pur avendo, io, permesso

che tu vi facessi parte.

Hai pennellato di verde

i miei pensieri

e concesso ai fiori della passione

di sbocciare

pur sapendo che li seminavi

in un campo

che non ti apparteneva.

Come mi sento piccola,

ora, d'avanti a te!

Mi perdo nelle tue mani

ed ogni tuo sospiro

è, per me, uragano,

ogni tua lacrima,

un'ondata di marea

che mi travolge...

E quel Dio che tu invochi,

adesso, Lo invoco anch'io

affinchè mi aiuti a soffocare

nel mare delle tue emozioni...


Con le tue mani accarezza il mio corpo.
Asciuga le mie lacrime con le tue dita.
In questa notte buia e lunga,
non lasciare ch'io mi perda
nella tristezza di un momento senza amore.
Amami così, col tuo cuore.
Raccoglimi come un fiore,
non lasciare che le ombre
offuschino il mio splendore.
Piango di gioia, piango di dolore,
amami così, come una stella
e come il suo chiarore.
Mi manca un'anima,
ho paura, son stanco.
Sono perso nel buio,
se non ti ho al mio fianco.
Amami così, come io amo te.
Con violenta dolcezza,
di soavi e fugaci carezze.
Il mantello della notte
ricopre lento il creato
come il lenzuolo di un letto
che fin poco prima era occupato.
Sotto quel lenzuolo,
sotto quel mantello,
amami amor mio.
Posando su di me il tuo corpo
come rugiada
su di un fiore appena sbocciato.
Amami così, come io amo te.

martedì 23 febbraio 2010




Ci sono donne che camminano controvento da una vita...
ci sono donne che hanno occhi profondi e sconosciuti come oceani...
ci sono donne che cambiano pelle per amore...
ci sono donne che donano il loro cuore...
per poi ritrovarsi a raccatarne i cocci da sole...

Ci sono donne che in silenzio,
fanno ballare la propria anima su una spiaggia al tramonto.
Se ti fermi un istante le puoi sorprendere
mentre lottano contro il proprio istinto,
mentre fanno passeggiare il proprio dolore a piedi nudi,
affrontando onde che ad ogni mareggiata sono sempre più minacciose...

Ci sono donne che chiudono gli occhi,
ascoltando una musica lenta
che rende ancor più salate le loro lacrime...
ci sono donne che con orgoglio, ma con il nodo in gola
rinunciano alla felicità...

ci sono donne che con i loro occhi fotografano,
quegli splendidi ma fugaci attimi
in cui si sentono abbracciate dall'amore...
sperando di mantenerli vivi e colorati per sempre,
se apri gli occhi un istante,
le puoi osservare mentre disseminano briciole di se stesse lungo il percorso,
verso quel treno che le porterà via...
mentre urlano la loro rabbia,
contro vetri tremolanti di una casa diventata prigione...
mentre sorridono di disperazione
a chi vorrebbe farle tornare alla vita di sempre...

Ci sono donne che non si fermano davanti a nulla,
perchè non troveranno mai la fine di quel filo...
ci sono donne che, hanno fatto un nodo per ogni loro lacrima...
sperando che arrivi qualcuno a scioglierli...

Non fermare il cuore di una donna... niente vale di più..
non far piangere una donna... ogni lacrima è un po' di lei stessa che se ne va...
non farla aspettare da sola ed impaurita, seduta sul confine della pazzia...

Se la vuoi amare, fallo davvero,
con tutto te stesso, stringila e proteggila...
lotta per lei, piangi con lei, donale il più bel raggio di sole,
ogni giorno tieni sempre accesa quella luce nei suoi occhi...
quella luce è speranza, è amore, è puro spirito, è vento,
è la più bella stella di qualsiasi notte.


Le tue mani sul mio corpo... e improvvisamente mi ritrovo in un altro mondo. Il tempo è solo un ricordo che mi lega alla realtà... Viviamo di attimi rubati alla Passione...

ascolto il tuo sguardo..
e come un pianista cieco...
sento cio' che non guardo..
sfioro l'ebano della tua pelle..
accecato dall'avorio del tuo sorriso..
il tuo corpo e' musica ...
c'è melodia in quel viso..
occhi profondi che devastano..
per corpo una tastiera ..
che due mani no..
non bastano..
suonarti piano ..percepirti..
e poi forte..sentir che canti..
esploro ed improvviso..
un suono ogni dito..
seguo il vento che sfoglia lo spartito..
quanta armonia nel tuo infinito..
pause e ritmo..da baci scandito..
dolce accordo quel ...si.......
suona ancora..mentre ho finito..



Languide carezze
oltrepassano nubi
d’oscurità notturna
per giungere
tra le coltri
del tuo dormire
e posarsi dolcemente
sul tuo cuore
regalandoti
un mio breve
soffio d’amore.

Il tuo corpo
s’insinua
nei miei pensieri
portando baci,
emozioni,
il colore rosso
della passione.

Movimenti sensuali
di corpi eccitati
fino al culmine estremo
del donarsi
senza paure,
senza tempo.



Ho sorriso all'Aurora
con il Cuore.
Ho cantato al Sole
le mie gioie,
ho rubato alle Stelle
mille sogni.
Ho urlato alla Luna
le mie voglie,
ho distratto le notti
ai miei piaceri.

All'improvviso Tu!

I tuoi misteri,
plagio di membra
e di pensieri.
E niente è più;
è solo Ieri.

venerdì 19 febbraio 2010



Se solo avessi le parole te lo direi anche se mi farebbe male se io sapessi cosa dire, io lo farei
Se lo potessi immaginare dipingerei il sogno di poterti amare se io sapessi come fare ti scriverei una canzone d’amore
per farmi ricordare, una canzone d’amore per farti addormentare che faccia uscire calore che non ti so spiegare, una canzone d’amore
solo per te .Se un giorno io riuscissi a entrare nei sogni tuoi mi piacerebbe disegnare sulla lavagna del tuo cuore i sogni miei e se si potessero suonare l’inciderei e poi te li farei ascoltare se io sapessi come fare ti scriverei una canzone d’amore

mercoledì 17 febbraio 2010



..L'amore non è,
e non può essere
semplice affetto...
Non è abitudine o gentilezza...
L'amore è follia..
...è il cuore che batte a duemila...
..la luce che scende di sera in pieno tramonto
..la voglia di alzarsi al mattino
solo per guardarsi negli occhi...


l'amore è fatto dagli occhi sinceri che si guardano, è fatto da due bocche ardenti che si baciano, l'amore è fatto da due cuori che piangono, ridono...insomma si parlano, ma è fatto anche da due mani, quelle due mani che si cercano e così unite.. si accompagnano per tutta la vita..........


La passione alberga in tutti noi.. Sopita.. In agguato.. Sebbene indesiderata e inaspettata, si ecciterà, spalancherà le mascelle e griderà.. Detta legge.. Ci guida.. Ci governa.. E noi obbediamo... Se potessimo vivere senza conosceremmo certamente la pace, ma saremmo esseri vuoti, stanze vuote, buie e inutili. Senza passione saremmo come morti.

lunedì 15 febbraio 2010




Stanotte amerò una donna
che non ho conosciuto ancora.
Sarà la notte più dolce che ricorderò
Tu, guardi il mio riflesso frangersi in te,
io, guardo il tuo sguardo,
sembra perso
tra i vicoli del ricordo, immerso
in un pianto triste che contiene
tutte le notti inondate da stelle malinconiche
ed assenti che costellano il tuo cielo nudo.
Immensi i tuoi occhi, nel pianger polvere lunare,
stanchi, piano chiedono il sonno,
ora, con una mano, lasci che ti sogno
mentre tu dormi e pensi;
tu, sconosciuta ai miei sensi,
stanotte ti farai amare
e sarà la notte più dolce che lontani
da noi, noi potremo raccontare al mondo,
al suo silenzio di note stonate,
al suo frastuono di lacrime sbagliate.
Mentre dormi, proverò in silenzio
Di rubar tutti i tuoi sogni, e vedo già
Attraverso il mio riflesso ciò che mi nascondi,
sono visi noti con vuoti sorrisi confusi, che
ti regalano solo la malinconia che, come me,
vuoi fuggire via, ma finisci ancor una volta
con il piangere un pianto lungo una notte intera.
Volo nel tuo volo di sonno ma sono solo,
tu non vuoi che qualcuno ti conosca come sei,
sola vuoi camminare scalza mentre s’alza il tuo respiro
contrariato, scanzi il mio sguardo con il tuo fiato ma non sai,che io,
in un tuo umido battito di ciglia
t’ho rubato il respiro, i tuoi mille pianti e tutto ciò che pensi,
e stanotte t’ho amato davvero,
piccola e timida sconosciuta ai miei sensi.

E.PERNA SAN VALENTINO


Buon San Valentino
a chi ha un amore grande
e a chi ha un amore piccolino;
a chi un amore non ce l’ha,
a chi crede di averlo,
a chi non l’ha mai avuto
e, mai, l’avrà
a chi è una vita che l’a...spetta,
e, hai voglia di aspettare,
tanto, non arriverà;
a chi da poco l’ha perduto
ma, presto, lo ritroverà;
a chi l’ha appena ritrovato
e, ancora, lo perderà;
a chi all’amore
non ha mai creduto
e a chi all’amore
da tempo ha rinunciato,
ma, senza amare,
non sa stare.

venerdì 12 febbraio 2010


Non possiamo stare vicini...

ma entrambi viviamo sotto lo stesso cielo ,sotto lo stesso sole, sotto la stessa luna...

così diventeremo due nuvole,due acquile, due sogni o semplicemente due anime che guardano le stesse stelle,

che si perdono in un solo sogno... riscoprire l'Amore.

Forse un giorno si spalancheranno tutti i cancelli del futuro

o non si apriranno mai ...perchè non esiste futuro.

Si puo' solo aspettare,attendere che il tempo dia una risposta ai nostri sogni .



Una dolce carezza
appoggio al tuo viso,
la lascio così come
un soffio leggero
ti porti amore e pace.
Il tuo cuore amo
e amerò per sempre,
con gioia lascio a te
la mia mano
la depongo sul tuo cuore
con amore infinito."


L’erotismo è un gioco cerebrale; E’ bisogno fisico di possedere per il desiderio di essere posseduti; E’ seguire il ritmo, l’uno dell’altra per godere del piacere reciproco; E’ prendere il comando per farsi governare; E’ premio e punizione; disprezzo, e ammirazione. L’erotismo è un impulso individuale, da condividere con qualcuno.

Non è solo sesso; non è solo amore.

domenica 7 febbraio 2010


Artista, tu, fino al fantastico,
poeta, io, fino all'idiozia,
eccoci, la barba mezza grigia,
io pazzo di versi e tu di musica.

Eccoci qua, non senza qualche fatica,
ricchi, io dell'acqua dell'Ippocrene,
tu delle canzoni della Sirena,
maturi per la gloria e i suoi patiboli.

Bah! avremo avuto il nostro piacere
che non è quello di tutti
e lo svago del nostro desiderio.

Benediciamo così la pace profonda
che in mancanza di un tesoro meno sottile
ci donarono quei così sia.


Lucciola lucciola, piccolo fuoco,
guida il mio sonno mentre ti canto,
donami luce volandomi accanto,
rischiara l‘erba davanti al cammino,
fammi dormire con gioia nel cuore.

Vieni creatura, piccola lucciola,
vieni e domani faremo una festa,
lume vagante, tu voli e io canto,
piccola fata, re della notte,
vieni, e il mio canto sarà il mio compenso.

giovedì 4 febbraio 2010


Avvolgimi
nel sapore del tuo sguardo
tra le silenti ombre della seduzione
nel muto orgasmo del tuo corpo,
petalo di poesia
aggrappato a frangenti di pelle.

Cogli il sapore della vita
tra le lacrime di un nascente amore
e dipingi poesia
nel ricamo di un sogno
che diventa sera
al canto di una primavera.

Sento scorrere sul mio corpo il passaggio lento delle tue mani brucia la pelle e mi lascio ardere senza timore


Lascia che il sorriso delle mie labbra schiuse giunga fino a te solare palpebra di primavera che esplori giardini di sguardi.

Aspergerò il tuo cuore
con la bontà del mio amore
diventando sorgente di vita
all'uscio di un sogno che risveglia
il dono dei tuoi occhi.

Morbidi contatti di pelle
cingono brividi di vento
nella turgida essenza
del tuo corpo di fata.

Ti aspetterò
finchè il nettare della speranza
darà vita alla tua danza
nel segreto angolo di questa mia stanza.


La luce dell'inverno indora il profumo del meriggio mentre assaporo la tua pelle nel segreto di un sogno custodito tra forzieri di vento. Stagioni di poesia dipingono caroselli di bellezza sul fiorire di una ruga scalza che assorbe la fragilità di un gesto d'amore sul sentiero della saggezza. Non sarà un'ombra a cancellare un ricordo, non sarà un difetto ad allontanarti da me, mentre mi nutriro dei tuoi occhi vergini come un tramonto, immuni allo scorrere del tempo. Ancora una volta ti bacerò e sarà di nuovo gioventù fra le lussuose freschezze di un giardino di gioia che ruba un fiore al tuo corpo di seta.


Di fiori colmerò la tua bellezza
primavera che sbocci
nel giardino incantato
di un sorriso bambino
alle sorgenti del vento.

Sfiorerò la tua dimora
prima che il profumo della gioventù
scompaia come un raggio di sole
nel rombo di un tuono.

Colorami la sete della mia purezza
ed io sarò frutto che nasce
fra le ceneri di un tempo orfano
che chiede verità
al cantar di un verbo.

Sono qua fra i tuoi occhi
in questa sera che muore
fra il danzar di un sogno
che sposa il ricordo
della tua effimera comparsa.

Di cera plasmerò la sete della mia gioia
prima che il tripudio di un attimo
s'infranga contro le scogliere di un ricordo,
fragile e vergine
come il parto di un bacio
sulle carrozze della vita.

: 0px;" />
Crea il tuo badge