giovedì 7 febbraio 2008


Donna dai capelli sciolti la sera,
ah! quel tuo pettinare dolce lento nello specchio,,
Ombra nascosta tra tende , sapore di albicocca.
questo vino di bacche seducenti,
e il tuo corpo come un calice
dove bere un vino frizzante.
Musiche d’oriente, velo
e danza del mio cuore
Tu con passo fermo deciso, alla scoperta della notte,
come un ghepardo corri veloce per sentieri notturni
voce di pensieri dissoluti e vaghi.
II
Torrente di acqua cristallina, bosco misterioso,
tra le tue gambe una rosa senza virtù vorresti,
da cogliere come un amante delle vette rocciose
in attesa del ritorno dell’eco della montagna,
voce del cielo o di quella cima tra
le nuvole.

Le labbra umide del tuo desiderio su cui
ho abbandonato ogni legame con il tempo
.
Le tue feroci unghie
segnano il mio desiderio, e
nel risveglio del mattino il sole dissolve l'oscurità
e solo un ricordo lontano avrai
usignolo ignaro, che insieme lei canterai
nuove melodie di piacere .

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