LA MORTTE DEGLI AMANTI

Avremo letti pieni di lievi profumii divani profondi come tombee degli strani fiori sui ripianischiusi per noi sotto cieli più belli.

Usando a gara l' ultimo calore saranno i due cuori grandi fiaccole a rifletter i loro doppi bagliori nei nostri spiriti, specchi gemiti.

In una sera rosa e celestiale ci scambieremo un unico baleno come lungo singhiozzo, grave d' addii.

E poi come un angelo, schiudendo le porteverrà a ravvivare, fedele e lieto,gli occhi appannati, le fiamme spente.

0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page