E' forse per amore
che le parole cadono nel vuoto
come la sera sull'azzurro di pietra
E' per furia di silenzio
che i canti affondano nell'assenza
Oh tu!
luce
accesa in me dall'eclissi di quel sorriso che manca
poesia vana
davanti a uno sguardo che resiste
mentre il corpo brucia
nello specchio del ricordo
Oh tu!
non sei nell'abbandono
dove il volto si rivela
nella gravità degli occhi bagnati d'amore
non sei nell'eternità
veste d'amore che trema
nel giorno sorpreso dai nostri corpi abbracciati
manchiamo
alle pigre luminescenze del tempo
alle tardive mense
alle mlacrime di Cristo
e al languore così bello
della nostra fortunata fatica
il tuo viso mi abbandona
quando il mio pensiero si fa pressante
il tuo sorriso
lo conservo dentro di me
inaccessibile all'assenza
E' il soriso
della tua voce quando precede
quello delle tue mani
che bacio abbassando gli occhi
che le parole cadono nel vuoto
come la sera sull'azzurro di pietra
E' per furia di silenzio
che i canti affondano nell'assenza
Oh tu!
luce
accesa in me dall'eclissi di quel sorriso che manca
poesia vana
davanti a uno sguardo che resiste
mentre il corpo brucia
nello specchio del ricordo
Oh tu!
non sei nell'abbandono
dove il volto si rivela
nella gravità degli occhi bagnati d'amore
non sei nell'eternità
veste d'amore che trema
nel giorno sorpreso dai nostri corpi abbracciati
manchiamo
alle pigre luminescenze del tempo
alle tardive mense
alle mlacrime di Cristo
e al languore così bello
della nostra fortunata fatica
il tuo viso mi abbandona
quando il mio pensiero si fa pressante
il tuo sorriso
lo conservo dentro di me
inaccessibile all'assenza
E' il soriso
della tua voce quando precede
quello delle tue mani
che bacio abbassando gli occhi
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page