giovedì 26 novembre 2009


Vitrei sguardi d'anime assenti

passeggiano per le vie del centro

e gelide mani d'albero

afferrano il vento tremante

che impavido e veloce corre.

Alto uomo con cappotto nero

svetta tra la folla dei pedoni

e il suo cappello quasi arraffato

dalle gelide mani d'albero

quasi ossute presenze invernali.

Gialla e rossa una foglia danza

leggera e divertita sul marciapiede bagnato

ed ecco di nuovo l'impetuoso vento

la rapisce nel suo ballo di spavento

per abbandonarla malinconica sulla via.

Passi strisciati, passi pesanti, passi

nel viale depredato dall'inverno e

sconvolto dal vento, in un sontuoso

lungo cammino di foglie ammassate

come dimenticate da invisibili passanti.

Un merlo nero pece, becca sulla corteccia

e con balzo agitato vola penetrante

tra le gelide mani d'albero scioccate

dal suo impavido volare frenetico

mentre il vento si allontana rumoroso.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page

: 0px;" />
Crea il tuo badge