Di cosa si nutre l'amore

Come una goccia d'acqua limpida scorri via, mentre io t'inseguo.
Voglio amarti: T'afferro ed è l'istante in cui colgo il tuo sorriso.
Immagine improvvisa, la mia mente è sconvolta: Ti amo, eppure so che non ti ho presa.
Come potrei afferrar l'amore, mi chiedo.
Esso fluisce repentino, scompare per riapparire appena un po’ oltre.
Sconvolgente visione è l'amore, per amare occorre saper toccare l'aria senza tensione,

è come il soffio d'alito che prosegue all'ispirazione.
Come goccia di pura acqua Tu, Amore, mi bagni, salvandomi dalla morte,
e poi ti fondi nel grande mare del mondo.
Non si può prosciugar l'acqua d'amor: Questo è veleno, morte.
Voglio amarti, e tu mi sorridi.
Il sogno che vivo è vibrante, sul collo il tuo tenero bacio, che sveglia l'eros. Mi sei apparsa dalla vita, le sue sincronie sono stupende: Quando proprio non nutrivo speranze,
Tu Amore, ti sei ficcata nel flusso caotico dei sogni miei, del grande sogno della vita mia.

Tu, farfalla di gioia, sognatrice e Dea, mi hai amato così come si fa.
E così mi hai insegnato l'amore, che è libertà.
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