Quando senti il desiderio che ti prende, ti attorciglia le viscere sino a star male, e la mente pregna dei pensieri, come spugna imbevuta che più non può contenere e gocce cadono sparse.
Quando senti la tua natura, gridare silente in un deserto vorresti
scavare, con le nude mani in una terra infertile sino a sanguinare le dita e poi guardarle incredulo. Ti domandi il perché delle cose e quella morsa ti stringe lo stomaco, si fa beffe di te perché sa che non ne puoi fare a meno.
scavare, con le nude mani in una terra infertile sino a sanguinare le dita e poi guardarle incredulo. Ti domandi il perché delle cose e quella morsa ti stringe lo stomaco, si fa beffe di te perché sa che non ne puoi fare a meno.
Essere nell’essere in questa duplicità in cui la mente si fa
corpo ed il corpo mente ed entrambi assaporano, entrambi hanno fame.
corpo ed il corpo mente ed entrambi assaporano, entrambi hanno fame.
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