Ho sfogliato di nuovo pagine che il tempo aveva impolverato.
Stanotte, e ieri notte, e la notte prima.
In fondo, la neve lascia che io ti pensi con più serenità.
E cen'è stata, di neve. Le mani sono state fredde per settimane e ieri notte, proprio ieri; non riuscivo ad addormentarmi da quanto gelide fossero le appendici del mio corpo.
Però la notte prima...sarà stato l'effetto del tempo, quello del calore di un brano jazz.
Hai baciato le mie labbra.
Io ti ho guardato, incredula; e tu beavi di quel mio stupore.
Poi mi hai abbracciata.
E sorridevi, felice... ...
Stanotte, e ieri notte, e la notte prima.
In fondo, la neve lascia che io ti pensi con più serenità.
E cen'è stata, di neve. Le mani sono state fredde per settimane e ieri notte, proprio ieri; non riuscivo ad addormentarmi da quanto gelide fossero le appendici del mio corpo.
Però la notte prima...sarà stato l'effetto del tempo, quello del calore di un brano jazz.
Hai baciato le mie labbra.
Io ti ho guardato, incredula; e tu beavi di quel mio stupore.
Poi mi hai abbracciata.
E sorridevi, felice... ...
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page